venerdì 20 gennaio 2017

    Il mio occhio [...] spesso si appropria della mansione svolta dalla mia lingua.... Non si limita ad osservare, come farebbe un uomo adulto, ma assaggia, parla e stuzzica. In determinate circostanze può persino mordere... Inoltre io sono nota per "guardare" e non vedere. Specie se sono impegnata nella rincorsa, vigile, dei miei pensieri. Allora in quel frangente, il mio occhio guarda, ma se mi dovessero chiedere un particolare, spesso mi accorgo che -pur avendo visto- non ho osservato bene. Ecco... "Osservare", che significa anche fissare lo sguardo, perchè nulla possa sfuggire alla mia analisi. Mentre "scrutare" è l'approfondimento, sia in un campo che nell'altro, che può determinare eccessi positivi e negativi a volte deleteri ... Lo stesso dicasi tra, "sentire" e "ascoltare". L'orecchio sente, ma non può ascoltare, a volte... perchè l'ascolto attivo è più profondo e interessa non solo l'udito, ma anche l'aspetto emozionale e razionale della propria mente.

    (Dedicato ♥)

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