mercoledì 17 giugno 2015

Io... alla domanda: "Come stai"?

    Momenti improvvisi, automatici, ripetuti o stereotipati. I cosiddetti: "Stati d'animo" 




        Io... alla domanda: "Come stai"? Mi arrabbio. L'energia del mio corpo aumenta e si accentua... ed è più forte di me. In special modo, se a pormi questa domanda "bastarda", sono persone... a me parecchio vicine. E.. Come sto? Non si nota qualcosa di insolito in me? Occorre proprio "esprimerlo", a parole... Come sto? Nessuno è in grado di rendersene conto, da solo, di come mi sento io? Depressa. Impaurita. Stressata. Esaurita. Con... i nervi a fior di pelle... e le emozioni che... escono come fiumi in piena, attraverso i miei occhi. Lacrime. Improvvise... calde, disperate. Come è mai possibile chiedermi, come sto? E, non riuscire, poi, a rendersene conto... da soli? Ho le sensazioni del "The day after tomorrow...", quelle tipiche di una sbornia, stamani... che mi tolgono l'emozione di andare a sbattere, strepitare, vomitare e litigare... per giunta. Ma, questa violenza -apparente nei modi e nei termini- qualcosa a me, sta insegnando... E l'arrendersi è riferito al lasciarmi permeare, pervadere: non ci sono alternative di scampo... Mi arrenderò all'amore che provo... E mi arrendo a quello che ancora oggi, tale amore, mi esprime. Senza cercare di trovare altre strade, perché... Lui è lì (e, forse, mai si è spostato da lì...), lo leggerò, lasciando che mi susciti le sensazioni, che voglio ancora provare... Accoglierò queste sensazioni, prendendole in mano, chiedendo, loro, come si chiamano, e poi finalmente saprò... magari, in che cassetto metterle. Ma adesso sento di aver paura. Conscia che ogni mio desiderio tende a reintegrare una pienezza originaria. Ed è un processo che avviene solo per "contatto", ossia non posso ordinare al mio inconscio: "Adesso voglio accettare, di Lui, particolari cose", anche se... lo devo imparare. Facendomi spugna dagli altri, facendo passare lo stesso esempio dentro di Me... Lasciandomi permeare dalle sensazioni che suscita quel Suo atteggiamento... Oltre alla comprensione di quello che non ho ricevuto e, quindi, potuto imparare. E per quanto io mi sforzi, di... Capire. Volere. Ottenere. A differenza delle cose pratiche, i sentimenti li ho già dentro.

        (Dedicato ♥)


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