giovedì 27 ottobre 2016

    Sono silenziosa, ma ci sono. Mi cerco, ma non so come fare a trovarmi. E forse è proprio perché neanche riesco ad ammettere che non mi impegno nemmeno un po', per guardarmi dentro, che mi fa paura scoprire cosa a volte provo davvero... E' che non riesco più a spendere del tempo solo per me e le mie sensazioni, le cose a cui sto attenta e con le quali convivo ogni giorno. Mi piacerebbe, ma a volte sento che non avrei la forza per buttare tutto fuori. Che costa fatica più di pr...ima scrivere e anche se le cose su cui farlo ci sarebbero eccome, metterle insieme è diventato più complicato e meno naturale... O forse non è neanche poi tanto difficile, ma scriverei in modo così diretto che neanche mi riconoscerei. Che forse mi manca il coraggio per cambiare modo di scrivere e per cambiare un po' anche quella che sono io, attualmente. Mi sento diversa e insicura, almeno un pochino. Anche se la mia voce trema meno quando parlo a Dio di Lui... con un residuo di pudore e riservatezza che emergono dal profondo inconscio... Tuttavia neanche mi riconosco, se vengo fuori, da questo dialogo a due, troppo spavalda. Ho sempre detto di odiare Chi non si mostra fragile e bisognoso di carezze, quando serve... Ma forse ora sono io a non mostrarmi così, quasi mai. E non è per orgoglio... Magari per paura di chiedere qualcosa che, in realtà, non si chiede, ma si dovrebbe, piuttosto, solo ricevere. Ossia, non so se si "dovrebbe"... eppure io la vorrei tanto da Lui un po' di spinta per farmi rappacificare, senza sfinimenti. E che qualcuno mi rassicuri e non sminuisca le mie ansie anche quando sono assurdamente stupide e grandi...

    (Dedicato ♥)






1 commento:

Unknown ha detto...

Non so come sarà il mio futuro... ma, fin quando ci sarò, questo, resterà per me il mio piccolo rifugio, in cui raccoglie pensieri, canzoni e... tutto ciò che mi emoziona o di cui a volte sento il bisogno di scrivere...