Questo dolce cagnolino dalle macchie nere mi sta davvero intenerendo ogni giorno di più... L'idea di avere un altro bianconero in casa (dopo la perdita di Rupert) è stata ponderata per lunghissimo tempo, dalla mia famiglia, poi, finalmente è nato un pomeriggio... e quella macchiolina nera intorno all'occhio sinistro, ben presto mi sembrò la forma di un cuore, così graziosa, da conquistare anche me... Oggi Ulderico mi è molto affezionato. Quasi più a me che alla mia sorella gemella. Sono sincera. Il nostro legame è cresciuto nel tempo. Sebbene di tempo insieme non ne passiamo parecchio, anche (e soprattutto) a causa del mio mestiere... Ugualmente, però, ho potuto seguire la sua crescita costante nei ritagli di tempo e osservare così che ogni pezzo di legno raccolto nei prati per Ulderico diventava un giocattolo con cui trastullarsi... Adora sgranocchiarlo e assaporare il gusto che rilascia quando lo inumidisce con la sua saliva... Non so tuttavia spiegarmi da dove è sorta la nostra complicità. Quando scende la sera, poi, mi ritrovo spesso a guardare le espressioni della sua sagoma, mentre osserva, bellamente "parcheggiato" sulla mia pancia... le immagini dello schermo televisivo, insieme a me, ricordandomi un forte sentimento di affetto. Di meraviglia. E anche di grande curiosità per quelle "strane" figure... sempre in costante movimento. Ma come spesso penso... l'amicizia tra cane e l'essere umano è un po' come quella tra due persone: non è sufficiente volerla. O c'è o non c'è. E' un gioco di sinergie che nasce da sé e da sé si alimenta. Un legame irrazionale che nulla ha a che fare con la nostra volontà... Sfortunatamente però è proprio quando subentra la ragione che la purezza del sentimento inizia a inclinarsi. Essa ha il potere di intaccare l'amicizia direttamente alle sue fondamenta... Di esicarne lentamente la fonte. Di minare il suo nucleo originario... Meglio più nota come, "incondizionatezza". Ma è purtroppo nelle belle giornate di sole passate quasi sempre al guinzaglio che il mio Dalmata afferma di non essere un cane rissoso e arrogante, quando vede altre quattrozampe come lui che amano andare a zonzo e respirare l'aria salutare... Anche se perso nei suoi pensieri, è nel momento di massimo divertimento, quando ovvero incontra un altro cane... che è sempre un terno al lotto. Non si sa come può andare a fine. La possibilità che si scateni una rissa furibonda... resta un'insidia, sospesa nell'aria... E quando uno dei due porta addosso i colori bianconeri, il rischio che a prevalere sia sempre il mio Ulde! Resta, ahimè... troppo alto. Colpa forse del colore di quelle macchie?
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